Questo venerdì Sergedge parla del main event di Wrestlemania 29. Delusione o successo?
Partiamo da una considerazione: chi per dare un voto positivo si aspettava un main event con suicide dive, moonsault e compagnia partiva male. Sapevamo tutti già in anticipo che non poteva essere un incontro dai ritmi elevatissimi e dalle mosse a rischio, ma che sarebbe stato lo star power e le emozioni le chiavi per interpretare il successo o meno di questo match. Per quanto mi riguardo la missione è compiuta.
Partiamo da una considerazione: chi per dare un voto positivo si aspettava un main event con suicide dive, moonsault e compagnia partiva male. Sapevamo tutti già in anticipo che non poteva essere un incontro dai ritmi elevatissimi e dalle mosse a rischio, ma che sarebbe stato lo star power e le emozioni le chiavi per interpretare il successo o meno di questo match. Per quanto mi riguardo la missione è compiuta.
The Rock neanche quando era un wrestler attivo era un mostro della tecnica, ma aveva gran capacità di storytelling, di raccontare una storia nel corso del match. La chimica tra Rocky e Cena si è confermata più che buona, nettamente superiore a quella tra il samoano e Punk. Vediamo cosa i due protagonisti hanno raccontato in questo main event, che solo superficialmente può essere valutato come un mero scambio di finisher.
Dopo i primi contatti si sono fermati, lasciando voce ai cori (deboli) come let’s go Cena o altri (forti) come Cena sucks, con il diretto interessato che fa un sorriso ironico come a dire che cercherà di cavarsela anche se da solo contro il campione della gente e la gente stessa. Dopo il primo scambio a favore di Rocky, Cena è direttamente uscito dal ring, quasi a prendere una pausa per studiare la tattica migliore. Prima ha lanciato The Rock contro l’angolo, poi ha subiti lo stesso trattamento, quasi come se il campione WWE volesse dimostrare allo sfidante d’essere in grado di fare quello che fa lui e anche meglio. Dopo diversi scambi Cena ha provato a metterlo nell’STF, così che poi è The Rock a eseguire la sharpshooter, sempre per dimostrare di aver le stesse armi, e ancora più affilate. Poi si è passati ai due tentativi di 5 knuckle shuffle (con solo il secondo riuscito), per affermare la propria identità, il proprio stile. A seguire c’è poi stato il tentativo di People Elbow, come se The Rock volesse rispondere al rivale con il proprio marchio, tentativo fallito ma rivendicato dalla Rock Bottom, pareggiata a sua volta dall’Attitude Adjustement, che lascerà poi l’occasione per riprovare il People Elbow, sta volta a segno.
Insomma, è stato un susseguirsi di affermazioni dell’ego, di voler dimostrare di essere una versione migliore dell’avversario, arrivando anche a rubare le mosse dell’altro, come quando facendo percepire a tutta l’arena una sensazione di déjà-vu The Rock nell’eseguire il 5 knuckle shuffle finisce quasi per perdere l’incontro, nello stesso modo in cui l’aveva vinto l’anno prima. Allo stesso modo Cena prima ha rifatto la procedura per la Rock Bottom, per poi con un sorriso quasi da heel riprova la mossa che gli è costata la vittoria la precedente Wrestlemania, quel People Elbow che gli si era rivoltato contro; ma sta volta le cose sono state diverse, ha imparato la lezione: ha mostra il suo marchio, la sua identità attraverso il you can see me ed è ripartito all’attacco.
Come dicevo, una lettura superficiale può quasi far sembrare che i due abbiano eseguito solo finisher a casaccio, per quanto mi riguarda ho letto una bella storia in questo incontro, una storia in cui due wrestler simili e diversi sotto molti punti di vista si sono spinti fino al limite, hanno voluto prima usare la propria essenza per prevalere l’uno sull’altro, arrivando anche a cercare di rubare l’identità del rivale per giungere alla vittoria. Rivedendo questo match si capisce come il precedente di Wrestlemania 28 gli sia complementare, con le citazioni di sequenze e significati presenti.
Pur rimanendo soddisfatto del match e del suo carico emotivo, ci sono due nei che mi hanno fatto storcere il naso.
Il primo è stato il finale. Dopo i tanti reverse, finisher e furti di finisher, mi aspettavo qualcosa di grande, di particolare per chiudere la contesa. Forse rispolverare una mossa del passato, non so, ma qualcosa di meno banale di un attitude adjustment dal nulla.
Il secondo neo è stato il Raw post Wrestlemania, che in parte sembra annullare i significati della sfida tra i due. Innanzitutto non vedo la necessità di un nuovo The Rock vs Cena come in pratica è stato annunciato: il campione della gente si è dimostrato inizialmente superiore, poi Cena ha passato un anno duro e ha dimostrato di essere all’altezza dei campioni del passato. Pure Rocky lo ha riconosciuto con quell’abbraccio finale. Ora a che serve che lottino ancora? E soprattutto, caro Cena, dopo un anno dalla batosta più grande della tua carriera riesci a prenderti la rivincita, vinci la sfida più importante della tua vita e cosa fai il giorno dopo a Raw? Mostri la cintura e dici che per festeggiare vuoi subito uno sfidante per il titolo. Francamente mi posso aspettare un atteggiamento simile dopo aver battuto in un ppv a caso un avversario di transizione, non dopo il tuo trionfo più grande. Così non solo ne sminuisci il significato, ma dai fiato anche a chi ti contesta di non evolverti mai, perché non è possibile che dopo una storyline lunga tre anni poi ne emergi come lo stesso Cena buono di sempre, che si presenta sul ring pronto ad accogliere qualsiasi avversario.
Il problema di Cena è questo reset che lo colpisce dopo ogni faida. Il Cena prima del feud infinito con Edge è lo stesso di quello che ne è uscito poi, idem il Cena prima e dopo la rivalità con Punk, Lesnar e a quanto pare anche The Rock. Così quasi si sminuisce i feud, come se non ci fossero stati nella crescita del suo personaggio, e non è giusto.
Dopo i primi contatti si sono fermati, lasciando voce ai cori (deboli) come let’s go Cena o altri (forti) come Cena sucks, con il diretto interessato che fa un sorriso ironico come a dire che cercherà di cavarsela anche se da solo contro il campione della gente e la gente stessa. Dopo il primo scambio a favore di Rocky, Cena è direttamente uscito dal ring, quasi a prendere una pausa per studiare la tattica migliore. Prima ha lanciato The Rock contro l’angolo, poi ha subiti lo stesso trattamento, quasi come se il campione WWE volesse dimostrare allo sfidante d’essere in grado di fare quello che fa lui e anche meglio. Dopo diversi scambi Cena ha provato a metterlo nell’STF, così che poi è The Rock a eseguire la sharpshooter, sempre per dimostrare di aver le stesse armi, e ancora più affilate. Poi si è passati ai due tentativi di 5 knuckle shuffle (con solo il secondo riuscito), per affermare la propria identità, il proprio stile. A seguire c’è poi stato il tentativo di People Elbow, come se The Rock volesse rispondere al rivale con il proprio marchio, tentativo fallito ma rivendicato dalla Rock Bottom, pareggiata a sua volta dall’Attitude Adjustement, che lascerà poi l’occasione per riprovare il People Elbow, sta volta a segno.
Insomma, è stato un susseguirsi di affermazioni dell’ego, di voler dimostrare di essere una versione migliore dell’avversario, arrivando anche a rubare le mosse dell’altro, come quando facendo percepire a tutta l’arena una sensazione di déjà-vu The Rock nell’eseguire il 5 knuckle shuffle finisce quasi per perdere l’incontro, nello stesso modo in cui l’aveva vinto l’anno prima. Allo stesso modo Cena prima ha rifatto la procedura per la Rock Bottom, per poi con un sorriso quasi da heel riprova la mossa che gli è costata la vittoria la precedente Wrestlemania, quel People Elbow che gli si era rivoltato contro; ma sta volta le cose sono state diverse, ha imparato la lezione: ha mostra il suo marchio, la sua identità attraverso il you can see me ed è ripartito all’attacco.
Come dicevo, una lettura superficiale può quasi far sembrare che i due abbiano eseguito solo finisher a casaccio, per quanto mi riguarda ho letto una bella storia in questo incontro, una storia in cui due wrestler simili e diversi sotto molti punti di vista si sono spinti fino al limite, hanno voluto prima usare la propria essenza per prevalere l’uno sull’altro, arrivando anche a cercare di rubare l’identità del rivale per giungere alla vittoria. Rivedendo questo match si capisce come il precedente di Wrestlemania 28 gli sia complementare, con le citazioni di sequenze e significati presenti.
Pur rimanendo soddisfatto del match e del suo carico emotivo, ci sono due nei che mi hanno fatto storcere il naso.
Il primo è stato il finale. Dopo i tanti reverse, finisher e furti di finisher, mi aspettavo qualcosa di grande, di particolare per chiudere la contesa. Forse rispolverare una mossa del passato, non so, ma qualcosa di meno banale di un attitude adjustment dal nulla.
Il secondo neo è stato il Raw post Wrestlemania, che in parte sembra annullare i significati della sfida tra i due. Innanzitutto non vedo la necessità di un nuovo The Rock vs Cena come in pratica è stato annunciato: il campione della gente si è dimostrato inizialmente superiore, poi Cena ha passato un anno duro e ha dimostrato di essere all’altezza dei campioni del passato. Pure Rocky lo ha riconosciuto con quell’abbraccio finale. Ora a che serve che lottino ancora? E soprattutto, caro Cena, dopo un anno dalla batosta più grande della tua carriera riesci a prenderti la rivincita, vinci la sfida più importante della tua vita e cosa fai il giorno dopo a Raw? Mostri la cintura e dici che per festeggiare vuoi subito uno sfidante per il titolo. Francamente mi posso aspettare un atteggiamento simile dopo aver battuto in un ppv a caso un avversario di transizione, non dopo il tuo trionfo più grande. Così non solo ne sminuisci il significato, ma dai fiato anche a chi ti contesta di non evolverti mai, perché non è possibile che dopo una storyline lunga tre anni poi ne emergi come lo stesso Cena buono di sempre, che si presenta sul ring pronto ad accogliere qualsiasi avversario.
Il problema di Cena è questo reset che lo colpisce dopo ogni faida. Il Cena prima del feud infinito con Edge è lo stesso di quello che ne è uscito poi, idem il Cena prima e dopo la rivalità con Punk, Lesnar e a quanto pare anche The Rock. Così quasi si sminuisce i feud, come se non ci fossero stati nella crescita del suo personaggio, e non è giusto.
FONTE:ZONAWRESTLING.NET