Intervistato da IGN, RANDY ORTON ha parlato del debutto di CURTIS AXEL e dell’imminente approdo nei roster principali di BRAY WYATT:
“Io sono abituato a chiamarlo Husky ma ammetto che i video di Bray sono magnifici – ha detto il predatore supremo -. E i suoi due alleati hanno molto talento. Il gruppo ha una identità chiara. Non so cosa faranno ma nel backstage tutti si sono accorti della qualità del loro materiale. E poi il wrestling scorre nel sangue di Bray. E’ il figlio di Mike Rotunda che qui ha combattuto come IRS. Axel è di terza generazione. E credo che l’essere il figlio di Curt Hennig gli metterà addosso parecchia pressione. E’ normale. Non voglio mancare di rispetto a mio padre ma Mr. Perfect ha avuto una carriera più lunga e molti più fan. Per questo molti tifosi hanno alte aspettative su Axel. Chiamarsi Michael McGillicutty? Dal punto di vista della carriera è stato un suicidio. Ma ne è uscito. E credo che chiunque sopravviva tutti questi anni in WWE con quel nome meriti considerazione. Il ragazzo, insomma, possiede la grinta giusta per farcela. E ora che ha Paul Heyman al suo fianco vale oro. Diamogli qualche settimana e qualche mese e vedrete che lascerà il segno”.
FONTE:PROWRESTLING.IT & THEWORLDWWE.WEEBLY.COM